Wednesday 1 February 2012

Bah

Qualche Consiglio di Facoltà fa si è discusso dei laboratori di facoltà. Qualcuno (me compreso) sosteneva che forse prima di spendere migliaia di euro in postazioni di lavoro poteva aver senso pensare di "sfruttare" i portatili degli studenti e investire i miseri fondi in altro (software, server, infrastrutture, ecc.).

Più o meno contestualmente, qualche Consiglio di Facoltà fa (qualche mese fa!) ho chiesto che venisse creata una mailing list di facoltà. Ancora niente... (è un'operazione di pochi minuti). Volevo usare la mailing list anche per divulgare i risultati di un questionario; siccome la mailing list non c'è, divulgo qui.

Il questionario riguardava proprio la situazione laboratori di facoltà e conteneva varie domande, alcune con risposte aperte in testo libero. Hanno risposto in 406 (su circa un migliaio di studenti della facoltà). Fra i risultati, solo il 6% non ha a disposizione un suo portatile; solo il 17% preferisce avere a disposizione una postazione fissa in laboratorio. Fra i commenti in testo libero, ci sono anche un po' di richieste "interessanti" e ricorrenti, tipo avere stampanti migliori, avere accesso a internet e alla rete Wi-Fi, ecc.

Insomma, in una facoltà con corsi di laurea vari in Informatica, IT, ICT, la situazione è:
  • non c'è una mailing list dei membri della facoltà;
  • dai laboratori non c'è l'accesso alla rete WiFi;
  • si fa fatica a stampare.
Ecco: bah.

P.S. Riporto qui anche la mail che avevo fatto inviare il 5 ottobre 2011 a tutti i membri del CdF, così, per completezza (tanto, in barba alla netichetta, è già arrivata ad altre persone oltre i destinatari originali...):
Oggetto: Sui laboratori di facolta'

Care/i tutte/i,

durante l'ultimo CdF, [...] ha sollecitato una riflessione ponderata sul modo migliore per investire il contributo per i laboratori di facolta' che l'Ateneo (forse) ci assegnera'. Vorrei portare alcuni contributi piu' meditati di quanto ho gia' detto in Facolta', e soprattutto alcuni dati. Cerco di essere sintetico.

Innanzi tutto, osservo che questo non e' un problema solo nostro, e che se ne parla ormai da anni, come una veloce ricerca su google consente di appurare:

- http://www.google.com/search?q=what+computer+lab+should+university+have+now+that+students+have+laptops%3F

Poi, ecco alcuni dati:

1) Ho svolto un veloce sondaggio al corso di Programmazione e laboratorio per la laurea in TWM. Erano presenti circa 70 studenti, la maggior parte matricole piu' alcuni studenti degli anni successivi. Risultato: il 100% (*tutti*) avra' un portatile entro 6 mesi.

2) Ho svolto un sondaggio piu' sistematico usando Google Form. Il sondaggio dovrebbe essere stato inviato agli indirizzi mail SPES di tutti gli studenti di un corso di laurea della nostra facolta' (incluso l'interfacolta' CMTI). Risultati:

- hanno finora risposto 304 studenti (su un totale di circa 1000, immagino), in due giorni e mezzo;
- il 95% ha un proprio portatile o ce l'avra' entro 6 mesi;
- il 50% dichiara di preferire di "Poter usare il tuo portatile"; il 25% si dichiara "Indifferente"; il 16% di preferire di "Avere a disposizione un calcolatore fisso da usare, fornito dalla Facoltà".

Il sondaggio e' ancora in compilazione, immagino soprattutto da parte di studenti del primo anno che forse non hanno ancora un indirizzo email su SPES. Fra qualche giorno chiudero' il sondaggio e rendero' disponibili tutti i dati; comunque il quadro mi pare gia' chiaro.

Sulla base di questi dati, mi pare che non si possa che ribadire la necessita' di ridiscutere le modalita' di allocazione degli eventuali fondi per il laboratorio. Mi sembra che sia da considerare seriamente l'opzione di *non* investire in 50 postazioni di lavoro ma in infrastrutture di rete, prese elettriche, stampanti, software, licenze, servizi Web, ecc., come appunto suggerito durante il CdF. Molti commenti degli studenti (raccolti con altre domande specifiche del questionario) vanno in questo senso.

Secondo me sarebbe anche una buona mossa investire in un certo numero di laptop (5? 10?) da fornire in comodato d'uso ai migliori studenti di ogni corso di laurea, magari in convenzione con qualche venditore per avere prezzi scontati e una buona pubblicita'.

Gia' che ci sono, aggiungo in chiusura anche due brevi riflessioni sul sistema informativo di ateneo/facolta'.

A livello di ateneo, non c'e' una mailing list degli studenti di un certo anno/corso/facolta'. Per inviare il questionario a tutti gli studenti ho dovuto interagire con l'URP che, "a mano" (non so i dettagli...) ha dovuto estrarre da un database i vari sottoinsiemi di studenti e procedere a piu' invii separati (per inciso, questo e' il motivo per cui ho usato poc'anzi condizionale sull'invio a tutti gli studenti della facolta'). Ho interagito per un'ora con Google Forms per preparare il sondaggio, e poi ho interagito per un giorno con l'URP per riuscire a inviarlo. Scusate se sono brutale, ma mi sembra una cosa ridicola.

Ma ancora piu' ridicolo mi sembra il fatto che non c'e' una mailing list dei docenti del nostro CdF (di Scienze!), ne' del CCL (in discipline *informatiche*!). Per il CCL c'e' un elenco di docenti "in chiaro", e per il CdF neanche quello. Le liste CdF/CCL consentirebbero di far circolare certi dati per email (tipo questo messaggio, ma anche, ad es., i dati sulle immatricolazioni/iscrizioni), con conseguente risparmio di tempo e maggiore trasparenza. Usando gli strumenti di Google si fa tutto in un'ora; e c'e' comunque anche un servizio di ateneo.

Quindi concludo chiedendo che vengano create al piu' presto le mailing list di CdF e CCL, con gestione in carico alla segreteria di facolta'. Se questo non verra' fatto entro il prossimo consiglio, e' mia intenzione chiedere una votazione durante le Varie ed eventuali per deliberare sulla creazione immediata delle liste.

Saluti,
S.
Bah.
S.

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