Tuesday 23 December 2008

Sette anni



Grazie alla casa nuova, siamo finalmente riusciti a organizzare per F. una festa di compleanno come si deve, con più di 15 bimbi, partita a pallone, torte, regali, e caccia al tesoro. È stato perfino divertente!

S.

Caccia al tesoro


Magari un giorno F. vuole rileggerla:

Caccia al tesoro!!

REGOLE: restate sempre tutti insieme; non correte; ascoltate quello che dice IL CAPO; quando il CAPO dice silenzio, vuol dire SILENZIO; quando il CAPO dice FERMI vuol dire FERMI!!!!; non andate nei punti pericolosi e ripidi; quando troverete il tesoro, lo dividerete in parti uguali.
SUGGERIMENTI: Troverete vari biglietti che vi condurranno, uno dopo l’altro, mistero dopo mistero, fino al TESORO. Bussola, metro e lavagna potrebbero esservi utili; ma sopratutto usate la fantasia, divertitevi e conservate tutti i biglietti che trovate...

0. Siamo al punto zero. Incomincia la caccia. Ma non dimenticatevi che siamo al punto zero...

1. Prima tappa: questa è facile. Guardate alla base del susino. Suggerimento: il susino fa le susine, dette anche prugne. Quest’anno ne ha fatte pochissime, e F. dovrebbe ricordarsene…

2. Benissimo. Ora si fa più difficile. Guardate verso Nord-Est. (sapete, vero, dov’è il Nord-Est?) Ce ne sono tre gruppi, due di tre e uno di due. Guardate BENE sotto a quello più in alto...

3. Altra tappa. Dovete risolvere un anagramma: ELMO... (sì, ce ne sono due… il vostro è quello più lontano dalla tappa 1...) E guardate in alto...

4. Bravi, mi avete trovato! Il prossimo passo è più difficile. Dovete spostarvi di 25 metri (saranno circa 40 passi) verso Est. Vi troverete vicino a un albero con il tronco grosso e tanti rami “spettinati”. Guardate bene nei buchi nel tronco...

5. Ora dovete tornare, senza correre, da dove siete partiti. E cercate queste lettere: ** *** **. E guardate bene sotto alle... rrrr... Suggerimento: sapete la canzone “La macchina del capo ha un buco...”?

6. In una delle tappe precedenti erano 8; ora sono 10. Guardate di fianco al primo, ma a partire dall’alto... Suggerimento: verso Nord-Nord-Est...

7. Altro anagramma: ELMORAGNO. Questo è più difficile; forse è meglio se usate la lavagna... Quando capite cos’è, andategli vicino e guardate all’altezza dei vostri occhi…

8. Cari esploratori, siete stati proprio bravi. Ma ora viene la prova più misteriosa, la penultima. Ancora un anagramma, ma misterioso. Per riuscire a risolverlo vi dico solo una parte delle lettere: ROR. Per trovare le altre dovete disegnare una mappa delle prime cinque tappe (e del punto zero), numerarle e CONGIUNGERLE CON DELLE LINEE. Apparirà un disegno che vi indicherà le altre lettere dell’anagramma...

9. UAU, ce l’avete fatta. Siete stati proprio bravissimi! Ora manca solo un piccolo indovinello… Cercate una specie di scatola argentata in cima a un palo nero alto circa un metro e mezzo. Suggerimento: c’è anche una bandierina rossa... IL TESORO È LÌ!!!

Thursday 4 December 2008

PRIN 2008

Senz'altro nell'università italiana ci sono cose che non vanno: cervelli (e corpi) che emigrano, nessuno che immigra, concorsi "truccati", meccanismi di reclutamento farraginosi, mancanza di valutazione, valutazioni sbagliate, ecc. Ma c'è anche altro.

Ogni anno (a parte qualche... ritardo, ma facciamo finta di niente) il... generoso ministro per l'università e la ricerca bandisce il cosiddetto progetto PRIN (Progetti di Rilevante Interesse Nazionale). Nel 2008 il PRIN ha un budget totale di quasi 96 milioni di euro. In Italia siamo circa 60.000 docenti universitari "strutturati" (ordinari, associati e ricercatori); poi ci sono almeno altrettanti "non strutturati" che non possono fare domanda (precari, dottorandi, assegnisti di ricerca, ecc.)

Semplice calcolo: quanto tocca in media a ogni ricercatore italiano?

96.000.000 / 60.000= 1.600 euro considerando solo gli strutturati
96.000.000 / 60.000 / 2 = 800 euro considerando tutti

Certo, questi sono finanziamenti a progetto, non a pioggia, e quindi questo calcolo lascia un po' il tempo che trova. Però vorrà pur dire qualcosa...

Senz'altro nell'università italiana ci sono cose che non vanno. Questa è una di quelle.

P.S. Una considerazione: con un progetto europeo si viene finanziati per cifre dell'ordine di qualche centinaio di migliaia di euro. Cosa mi conviene fare? Cercare di vincere un PRIN all'anno per 100 volte o un progetto EU per una volta?

S.

F.

- Papà, giochiamo un po' con la ricetrasmittrice...

...

... ricetrasmittente?

- No, no, "ricetrasmittrice" è più bello.

Oltre a ricevere e trasmettere, mittricia pure.

S.