Da questo mese il mio ateneo ha organizzato due iniziative, potenzialmente sensate:
1. Una comunicazione settimanale con le iniziative di ateneo della settimana seguente;
2. Una "Newsletter" mensile con notizie di interesse della vita di ateneo.
"Ah, hanno fatto un blog", direte voi... Eh no:
1. La comunicazione settimanale arriva sotto forma di un link, spedito via email il venerdì, da cui scaricare un file pdf tutto bello formattato con le varie iniziative della settimana seguente.
2. (non ho ancora ricevuto la Newsletter ma mi aspetto che) la Newsletter venga spedita con modalità analoghe. In più, se si vuole pubblicare qualcosa nella Newsletter, bisogna spedire un messaggio di posta elettronica alla propria segretaria di dipartimento, che poi lo inoltra a qualcuno che, di nuovo, lo formatterà, ecc. ecc.
Probabilmente non gli è venuto in mente ma con ciclostile, telegramma, fotocopiatrice e fax si poteva fare anche qualcosa di meglio... Apprezzo la volontà di trasparenza (era ora... ma questo è un discorso lungo...), ma non bastava fare un blog con accesso riservato ai docenti dell'università? (e magari a qualcuno che raccogliesse comunicazioni da studenti e/o esterni). Con i feed le comunicazioni arrivano ben prima, si risparmiava lavoro manuale inutile, e introdurre scadenze inutili per far aspettare le notizie un mese o una settimana non ha nessun senso, mi pare. Bah. Viva il Web.
S.
P.S. E io continuo a pensarla così.
Friday, 7 December 2012
Wednesday, 5 December 2012
Monday, 3 December 2012
Rassegna stampa
Sono finito su "la Repubblica" grazie alla mia pagina "Come-non-si-scrive-la-tesi", ma...
Bah. Meglio google
S.
Bah. Meglio google
S.
Labels:
didattica,
italia,
lavoro,
lavoro università,
università,
Web2.0
Subscribe to:
Posts (Atom)